COS’E’? E’ un Termine giapponese formato dall’unione di due termini: REI e KI. Entrambi si riferiscono all’energia universale, chiamata in molto modi “CHI” dai cinesi, “PRANA” dagli indiani, “ENERGIA ORGONICA” da William Reich, “ENERGIA BIOPLASMICA” dai ricercatori sovietici che per primi ne hanno fotografato un aspetto per mezzo della Camera Kirlian.
REI si riferisce all’energia Universale
KI è la manifestazione dell’energia universale in ogni essere vivente.
Con il REIKI , siamo dei canali, lasciamo che l’energia scorra, fluisca dove è più necessaria.
Il REIKI è molto semplice, non ci sono nozioni da memorizzare o da capire. E’ necessario solo essere disponibili a lasciar fluire , ad usare il cuore anziché la mente.
IL REIKI è da vivere, è da sperimentare, è pratica e non teoria.
CI sono diverse “scuole” di Reiki. L’Energia è quella non cambia, ognuno va dove si sente più “trasportato”.
Non scrivo la storia: sul web c’è tanto e con racconti diversi. Quello che importa è che è una riscoperta: risale alla notte dei tempi
Il REIKI che mi è stato trasmesso ha solo 3 livelli:
- Il 1^ livello: molto semplice, adatto a chiunque ne senta l’esigenza, anche a ragazzi e bambini.
Con il 1^ livello la prima cosa che viene trasmessa è : prendersi cura di sé attraverso un autotrattamento che non è altro che l’imposizione delle mani su determinati punti del proprio corpo(anche se poi con il tempo le mani vanno dove c’è più necessità).
Viene trasmesso come trattare gli altri, gli animali, le piante, l’acqua ecc…
Si fa esperienza del dare e ricevere energia.
si fa esperienza del sentire e vedere la propria energia, il proprio campo aurico.
Inizia la consapevolezza del “ non sono solo un corpo fisico”.
- Il 2^ livello: in questo livello vengono trasmessi tre simboli.
il primo simbolo significa “energia vieni qui”, è il simbolo del comando. Serve a richiamare l’Energia dove vogliamo.
Il secondo simbolo (per molti è il terzo) significa “il Buddha che è in me riconosce il Buddha che è in te. Questo simbolo viene usato per i trattamenti a distanza . E’ il simbolo del contatto. Spazio, tempo e luogo vengono annullati: posso inviare energia ad una persona che vive all’altro capo della Terra.
Il terzo simbolo (che per la maggior parte è il secondo) significa: “Io ho la chiave”.
Serve a inviare energia alla nostra parte subconscia, aiuta ad andare nel nostro” profondo”.
- Il 3^ livello oltre ad essere quello del Master che serve ad iniziare o ad attivare altre persone al Reiki, è anche una responsabilità nel trasmetterlo ad altre persone.
REPONSABILITA’ perchè ad ogni livello vengono fatte “attivazioni o iniziazioni o armonizzazioni” che permettono all’individuo di ricordare di essere un canale dell’Energia Universale.
Cosa importante, questo livello, è una presa di coscienza completamente diversa da ciò che si era prima, è una crescita personale a 360 gradi.